Il progetto Perlin è iniziato nel 2018 e si è rapidamente evoluto al punto da presentare oltre 30.000 transazioni al secondo nella sua blockchain Leaderless Proof of Stake (LPoS) basata su Directed Acyclic Graph (DAG). La combinazione di velocità e mercato delle risorse informatiche è l'ideale per Perlin, che viene pubblicizzato come una soluzione per lo sviluppo di dApp per quei progetti che richiedono una grande quantità di risorse informatiche. Questa è una piattaforma di elaborazione distribuita che è stata costruita sulla base del DAG di Perlin. Trasformerà le risorse informatiche sottoutilizzate in prodotti che possono essere combinati in lotti paralleli di potenza di calcolo. Questo può essere utile per progetti che devono analizzare i big data o per attività di intelligenza artificiale e apprendimento automatico che richiedono un'elevata intensità di calcolo. La piattaforma è stata creata con tre componenti principali. Questi sono il registro distribuito autocontrollato, la prova crittografica delle risorse computazionali e un framework per il blind computing altamente parallelo.
La rete Perlin è unica tra le piattaforme che cercano di unire la potenza di calcolo in quanto sarà in grado di utilizzare fonti di base come smartphone e console di gioco, nonché computer e server più potenti. Le risorse messe a disposizione da ciascun partecipante sono quantificate attraverso una funzione di hash crittografico. L'aggiunta di un token decentralizzato ha lo scopo di aiutare a mercificare le risorse informatiche e aiutare a bilanciare l'offerta e la domanda globali di risorse informatiche. Il token nativo della rete Perlin è noto come PERL e viene utilizzato per facilitare il trasferimento di valore sulla rete e per effettuare pagamenti per i servizi. Chiunque desideri accedere alle risorse computazionali sulla rete Perlin dovrà utilizzare PERL.